Secondo gli insegnamenti di Krishnamacharya (affettuosamente definito il nonno dello yoga moderno) e del figlio Desikachar lo yoga deve essere continuamente adattato alle specifiche esigenze del praticante incorporandolo nel suo background culturale, sociale e fisico. 

Krishnamacharya, il maestro dei maestri (come T. Pattabhi Jois, B. K. S. Iyengar, Indra Devi, A. G. Mohan, Srivatsa Ramaswami, Gerard Blitz e il figlio T. K. V. Desikachar), ha riportato alla luce dalla grande tradizione lo yoga autentico e l'ha condiviso con tutto il mondo grazie, in particolare, al figlio Desikachar. Alla base dello yoga, secondo l'antica tradizione sapienzale, ci sono alcuni importanti principi che purtroppo oggi non sono presenti nelle forme più popolari di yoga (i cosiddetti 'stili' moderni). 

Mark Whitwell, allievo diretto di Desikachar e di suo padre, dopo averli sintetizzati e riorganizzati in modo chiaro ed immediato, continua a condividerli con profondità e semplicità rendendoli disponibili a chiunque voglia praticare lo yoga secondo l'antica tradizione. Sono questi principi che rendono lo yoga effettivamente yoga, piuttosto che mero esercizio.

Eccoli presentati brevemente qui sotto:

1. Il movimento del corpo è il movimento del respiro.
   Il respiro è movimento.
   
2. Il respiro racchiude il movimento.
3. L'inspirazione proviene dall'alto, come ricettività; l'espirazione proviene dal basso, come forza.
4. Asana (posizione) crea bandha (cooperazione intelligente dei gruppi muscolari) e bandha è al servizio del respiro.
5. La pratica di asana conduce al pranayama (consapevolezza del respiro) e il pranayama porta alla meditazione. 
   Asana, pranayama, meditazione e Vita sono un processo senza soluzione di continuità.
   

Lo yoga è sempre stato insegnato in incontri privati, uno a uno, tra l'insegnante e lo studente. Questo è il modo tradizionale. Attualmente nella nostra società sono piuttosto comuni anche le classi collettive.

L'insegnante è semplicemente un amico, né più, né meno di un amico che condivide con lo studente, in un atteggiamento di profonda cura e rispetto, la sua unica esperienza personale maturata dalla relazione con i suoi insegnanti, dalla pratica quotidiana e dallo studio dell'antica tradizione. In questo modo aiuta lo studente ad adattare lo yoga alle proprie specifiche esigenze (fisiche, culturali, sociali, ...): a trovare e praticare quotidianamente il suo yoga. In tal senso si può parlare di trasmissione iniziatica da insegnante a studente: l'insegnamento è condivisione, trasmissione all'interno di una relazione non gerarchica ma paritaria. Essere un insegnante di yoga non è un'identità sociale ne un'identità personale, non è uno status o una posizione.

Krishnamacharya diceva che il compito dell'insegnante è quello di adattare lo yoga allo studente, al suo tipo di corpo, alla sua salute, alla sua età e alla sua cultura - questo è il modo tradizionale, non cercare di imporgli qualcosa come un sistema di credenze. Lo scopo delle lezioni è essenzialmente rendere l'antica e sublime tradizione dello yoga disponibile alle persone come parte normale della propria vita quotidiana.

In questa visione propongo lezioni sia individuali che collettive (in piccoli gruppi) dal vivo oppure online (tramite Zoom™). L'insegnamento combina asana, pranayama, meditazione, mantra, condivisione/conversazione in un flusso continuo ogni volta diverso.

N.B.: le lezioni si basano prevalentemente su semplici istruzioni vocali con la dimostrazione di Asana e Pranayama ridotta al minimo (solo l'indispensabile per la comprensione della pratica). Infatti le dimostrazioni (che nell'insegnamento contemporaneo sfociano spesso in forme di esibizionismo) comportano il rischio per l'allievo di essere considerate come un modello ideale da emulare e duplicare. L'attenzione del praticante, invece, va liberata per vivere un'esperienza più interna alla scoperta del proprio stato di yoga.

Puoi scaricare gli Standard di Insegnamento che seguo cliccando qui.

lo yoga non è un'attività commerciale

Krishnamacharya era solito dire che lo yoga non è un'attività commerciale; insegnare lo yoga è prendersi cura l'uno dell'altro nella comunità locale (e oggi anche globale). Prendersi cura e condividere un mezzo di integrazione e partecipazione alla Realtà nel modo più adatto a ciascuno. Questo è quindi il motivo principale dell’insegnamento dello yoga e il fatto che l’insegnante percepisca un compenso è del tutto secondario. Questo ovviamente non significa che l’insegnante non debba percepire un compenso, anche lui deve vivere, pagare le spese, e comunque è giusto che il suo impegno venga in qualche modo riconosciuto ma non è quello il vero motivo dell’insegnamento.

Condividendo appieno questa visione per le lezioni individuali e le classi propongo un sistema di tariffe variabili (a partire da una cifra di base indicativa) in modo che ogni persona possa scegliere l’importo adatto a sé in base al reddito, disponibilità, ecc. Per coloro che non hanno alcun reddito o che sono in difficoltà economiche periodicamente vengono proposte classi interamente ad offerta libera e comunque possono essere concordate tariffe agevolate.

Le lezioni individuali e le classi collettive in genere durano 60 min. (salvo dove diversamente specificato)

lezioni private

Le lezioni private sono la forma di insegnamento tradizionale, per partecipare puoi contattarmi a questa e-mail  o telefonicamente (chiamate, sms, WhatsApp) al numero 349-6606325. Ci accorderemo per programmare le lezioni in base alle rispettive disponibilità. La raccomandazione è di farne alcune (un percorso anche breve) intervallate in modo tale da avere del tempo per la propria pratica personale quotidiana.

classi settimanali

Le classi settimanali collettive sono la forma di insegnamento più moderna. Vengono effettuate in piccoli gruppi. Quelle attualmente attive sono le seguenti:

N.B.: se le classi settimanali attualmente disponibili non sono compatibili con i tuoi orari non ti preoccupare, contattami e vediamo se è possibile attivarne altre.

Per partecipare alla classi settimanali puoi contattarmi a questa e-mail o al numero 349-6606325 (chiamate, sms, WhatsApp).

lezioni private di yoga per il benessere (yoga cikitsa)

Lo yoga può essere anche utile per ripristinare il benessere e l’equilibrio psico-fisico risvegliando la capacità di autoguarigione innata e insita in ogni individuo o come mezzo preventivo per mantenere una buona salute, migliorare la vitalità e promuovere la longevità. Lo yoga cikitsa è un sistema tradizionale completo sviluppato in India che unisce tecniche yoga utili per il benessere con altri elementi quali cambiamenti nella dieta, cambiamenti nello stile di vita e l'uso di erbe.

Se vuoi praticare lo yoga ma hai qualche squilibrio psico-fisico dovresti innanzitutto ricevere l’insegnamento di yoga cikitsa utile a migliorare la tua condizione. E anche nel caso in cui si manifesti un bisogno particolare lo yoga cikitsa può essere d’aiuto per favorire l’autoguarigione combinato magari alle cure tradizionali.

Per le lezioni private di yoga cikitsa puoi contattarmi a questa e-mail  o telefonicamente (chiamate, sms, WhatsApp) al numero 349-6606325. Ci accorderemo per programmare le lezioni in base alle rispettive disponibilità.

altre classi

Di seguito riportiamo alcuni ulteriori appuntamenti:

Per partecipare alla altre classi puoi contattarmi a questa e-mail o al numero 349-6606325 (chiamate, sms, WhatsApp).

home studio

fra Perugia e Assisi

Il piccolo home studio per la pratica dello yoga si trova fra Perugia ed Assisi in via Eduardo De Filippo nel comune di Perugia all'interno della mia abitazione. L'home studio è uno spazio dedicato alla pratica individuale e in piccoli gruppi ed è un luogo tranquillo, accogliente e riservato in cui la condivisione dello yoga avviene in modo tradizionale come in passato: tradizionalmente infatti i maestri di yoga ricevevano gli studenti e trasmettevano l'insegnamento nella propria casa in un clima di ascolto e amicizia. Per partecipare alla classi dal vivo presso lo studio è sempre bene contattarmi prima a questa e-mail o al numero 349-6606325 (chiamate, sms, WhatsApp).

Nel periodo estivo e primaverile, se il tempo lo permette, le lezioni si svolgono anche all'aperto nel giardino fuori dallo studio.